I contribuenti che hanno dei debito con lo Stato e tutte le sue organizzazioni, possono richiedere di rateizzare l’importo. La rateizzazione tuttavia non è una procedura automatica che vale per tutte le imposte e per tutti i contribuenti e soprattutto potrebbe essere rigettata da qualche amministrazione. Ulteriore elemento di complessità è dato sempre più spesso da due soggetti con i quali il contribuente si deve interfacciare: l’ente creditore ovvero l’ente che vanta il credito (esempio il comune, la regione, un ministero, ecc) e l’ente autorizzato alla riscossione (prevalentemente l’Agenzia della Riscossione, ex -Equitalia); questa doppio ruolo complica un po’ le cose perchè nei fatti in certi casi la domanda va presentata all’Ente di Riscossione, in altri all’Ente che vanta il credito.
Imprese o cittadini, senza alcuna differenza che hanno ricevuto cartelle esattoriali, avvisi di pagamento Il servizio non è destinato a coloro che invece devono avviare una procedura di contestazione a livello giuridico ovvero fare ricorso al giudice; in tal caso si tratta di una vera e propria azione legale che richiede necessariamente il contributo di un professionista ( avvocati e/o commercialisti).
Dipende dal tributo, dall’ente creditore e per alcune imposte anche dalla situazione del contribuente. Esempio in alcuni casi la rateizzazione è concessa se il contribuente debitore ha un livello di reddito ISEE sotto una certa soglia; quindi le cose vanno viste caso per caso e non è possibile generalizzare. Tuttavia può essere molto utile per certi tributi disporre del PIN, ovvero della firma digitale con CNS oppure (la migliore soluzione) dello SPID ed infine della PEC. Qualora il cliente non possiede tali strumenti possiamo provvedere noi (ad eccezione del PIN)
Generalmente lavoriamo queste richieste nel giro di qualche giorno; purchè il cliente disponga di tutte le informazioni; è certo che se ad esempio non c’è la documentazione completa è indispensabile andarla a recuperare prima, tutt’altra cosa sono i tempi di risposta dell’Ente per i quali non è possibile a priori dare una certezza. Ecco perchè buona norma andarsi a sincerare di persona sul posto che la rateizzazione venga accolta ed è quello che ove è possibile noi facciamo sempre a patto che sia economicamente sostenibile e tecnicamente fattibile.
Noi forniamo un servizio tempestivo teso a risolvere il problema del cliente nel minor tempo possibile e con il minor impatto possibile sul cliente; per raggiungere questo scopo sfruttiamo tutte le opportunità che ci consente il nostro ufficio e la nostra organizzazione:
- monitoriamo la richiesta fino al suo esito finale
- andiamo se necessario presso gli uffici che hanno competenza nella materia
- mettiamo a disposizione del cliente i tool digitali fondamentali come lo SPID o la PEC
Perchè affidarsi a Voi e non al professionista? Dipende dalle circostanze in quanto il professionista,come il commercialista, ha delle prerogative che lo pongono sicuramente in una situazione di garantire un servizio più puntuale, anche se non per tutto. In primo luogo su determinati ambiti dispone già delle informazioni necessarie (esempio cartelle fiscali o assicurative); in secondo luogo su determinati enti dispone degli accessi informatici e delle autorizzazioni ad istruire una pratica che l’Ente concede al professionista in forza di una convenzione con l’ordine, inoltre in certi casi quando bisogna andare in causa la scelta del professionista è d’obbligo; peraltro il professionista ha l’obbligo di stipulare un assicurazione professionale in caso di errori sul quale il cliente può rivalersi. Questo insieme di cose può dare maggiori garanzie al cliente Quindi questi sono i lati positivi, vediamo quelli negativi:
- Costa di più
- Ha tempi di lavorazione decisamente più lunghi
- Raramente si mette in coda presso gli uffici pubblici
- alcune cose non le fa proprio o si rifiuta di farle
la durata dalla rateizzazione è legata alla tipologia di imposta che si intende rateizzare
La procedura si estrinseca in quattro fasi
- Il primo passo è conoscere lo stato dell’arte ovvero disporre della documentazione, come le cartelle esattoriali, nella quale si evidenziano gli importi ed i tributi contestati; questo comporta che se il cliente non dispone della documentazione bisogna andarla a recuperare il che ovviamente oltre ai costi allunga anche i tempi
- Successivamente si verifica la fattibilità ovvero se il tributo è effettivamente rateizzabile, se ci sono delle specifiche norme a disposizione, se l’importo complessivo della rata che include sanzioni ed interessi è sostenibile per il contribuente
- Si presenta la domanda all’Ente creditore (non è detto infatti che sia l’ente incaricato della riscossione ad autorizzare la rateizzazione)
- Si aspetta l’esito ed eventualmente se l’ente che autorizza e l’ente che riscuote sono soggetti diversi bisogna anche comunicare l’esito positivo a quest’ultimo
Non è possibile stilare un listino; il costo dipende dal numero e dalla tipologie di tributi in quanto è possibile che bisogna rivolgersi ad enti diversi
Carta di credito, Bancomat, Bonifico, Contanti, Paypall
Il servizio prevede una puntuale analisi della situazione e pertanto non è possibile predefinire a priori un costo. Per conoscere tempi e costi compilate il form sottostante o compilate il modulo preventivo-ordine
Nessun rischio, se non quello di vedersi rigettata la richiesta
HAI BISOGNO DI AIUTO?
Contattaci!
Errore: Modulo di contatto non trovato.