Hai ricevuto una cartella TARI, un avviso d’accertamento dal gestore della tassa per presunte anomalie nella dichiarazione della tassa rifiuti? Che tu sia un privato cittadino o un’azienda, un ente non commerciale e persino una pubblica amministrazione, questa notifica può generare preoccupazione ma non disperare perchè molte volte non è un problema o lo è ma in misura molto più contenuta.
Tuttavia questo articolo è indirizzato anche a coloro che non hanno ancora ricevuto nulla ma sono a conoscenza di non essere in ordine.
Cos'è la Cartella Esattoriale TARI e Perché la Ricevi
La TARI (Tassa Rifiuti Urbani) è un tributo comunale dovuto da chi occupa immobili, sia abitativi che non (uso commerciale, industriale, no profit, ecc) il cui controvalore è calcolato sulla base di diversi parametri. Per l’uso abitativo conta la superfice ed il numero di abitanti; mentre per le imprese conta la superfice e l’attività. Si ricorda inoltre che la TARI è una tassa comunale quindi ogni comune ha le sue regole anche se sono molto simili. Le cartelle esattoriali vengono notificate quando emergono:
- Anomalie nelle dichiarazioni TARI: errori su superficie, numero occupanti o destinazione d’uso
- Omessi pagamenti: bollette non saldate negli anni precedenti
- Mancata presentazione dichiarazione: l’ente calcola d’ufficio importi spesso sovrastimati
- Errori del Comune: applicazione di tariffe sbagliate o mancato riconoscimento di riduzioni
- Esenzioni o riduzioni: Non richiesti ovvero richiesti ma non approvati
Per le imprese, le cartelle TARI rappresentano un rischio maggiore per gli importi più elevati legati alle utenze non domestiche (negozi, uffici, capannoni, magazzini).
Da chi va pagata la TARI
La TARI va pagata dall’utilizzatore dell’immobile ovvero dal conduttore in caso di locazione, dal comodatario nel caso di comodato d’uso, dall’usufruttuario. Ovviamente nel caso in cui l’immobile è a disposizione della proprietà sarà questi che dovrà farsi carico della tassa.
Prescrizione TARI: 5 Anni che Possono Salvarti
Novità fondamentale: la TARI si prescrive in 5 anni dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento. Esempio: la TARI 2019 si prescrive il 31 dicembre 2024. Se ricevi una cartella per annualità prescritte, hai diritto all’annullamento totale. Questa è la ragione per le quali la concentrazione delle notificihe si concentrano alla fine dell’anno, questo perchè l’ente vuole evitare che la cartella cade in prescrizione
Come Difendersi: Strumenti Legali ed Efficaci
Qui di seguito forniamo alcuni indicazioni su quali possono essere le strade da percorrere, previa verifica della propria posizione. Ovviamente qui forniamo dei principi base validi ovunque da Aosta a Palermo, ma non possiamo scendere nei dettagli perchè significherebbe dover dare 8000 indicazioni diverse.
1.Ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale
Hai 60 giorni dalla notifica per contestare la cartella presso la Commissione Tributaria. Puoi ottenere:
- Annullamento totale per vizi formali, prescrizione o errori sostanziali
- Riduzione dell’importo per calcoli errati o sanzioni eccessive
- Sospensione delle azioni esecutive durante il giudizio
2. Istanza di Annullamento in Autotutela
Presenta una richiesta scritta al Comune o all’Agenzia delle Entrate-Riscossione evidenziando:
- Errori materiali nei calcoli (superfici, tariffe, coefficienti)
- Duplicazioni di pagamento già effettuati
- Mancato riconoscimento di esenzioni o riduzioni spettanti
- Non corretta intestazione del contribuente ovvero l’imposta è richiesta a colui che non la deve pagare o la deve pagare in parte
3. Verifica della Prescrizione
Un professionista può controllare se le annualità richieste sono prescritte e procedere con:
- Ricorso per prescrizione quinquennale
- Richiesta di sgravio per debiti non più esigibili
4. Rateizzazione fino a 72 Rate
Se non puoi contestare il merito ma hai difficoltà economiche, richiedi una dilazione di pagamento , evitando fermi, ipoteche e pignoramenti.
Errori
Merita un approfondimento il problema degli errori che possono dipendere sia dal contribuente che dall’amministrazione
- Superficie errata: inclusione di aree non tassabili (cantine, balconi, garage)
- Immobili non utilizzati: mancata applicazione riduzione del 30% per abitazioni vuote
- Numero occupanti sbagliato: tariffe calcolate su nuclei familiari
- Attività commerciali: attività diversa da quella dichiarata, uso di smaltimenti alternativi
- Riduzioni: nel caso siano disponibili degli sconti ma questi non sono applicati
Ma perchè tanti errori? Quasi sempre si tratta di omissioni da parte del cittadino,a volte involontariamente altre volte volutamente, poi ci sono gli errori umani da parte degli operatori che trascrivono le nostre comunicazioni. Inoltre non dimetichiamoci che gli ENTI non sempre sono in grado di acquisire le informazioni necessarie per calcolare la tassa dovuta. A questo vanno aggiunti i problemi organizzativi legati ai tempi di aggiornamento delle informazioni
Conseguenze del Non Agire: Cosa Rischi
Ignorare una cartella TARI significa esporsi a:
- Maggiorazioni del 30%: interessi di mora e sanzioni che raddoppiano il debito
- Fermo amministrativo del veicolo aziendale o personale
- Ipoteca su immobili residenziali o commerciali
- Pignoramento di conti correnti, stipendi, fatture e crediti aziendali
- Iscrizione a ruolo: impossibilità di ottenere DURC e certificati per gare pubbliche
Per le imprese: il blocco operativo causato da fermi e pignoramenti può compromettere l’attività e la reputazione commerciale.
Ma se pensi di non essere a posto e non hai ancora ricevuto nulla, all’ora potrebbe essere l’occasione buona per adeguarti ancor prima per abbattere o addirittura annulare le sanzioni
Perché Affidarsi a un Professionista Specializzato come BBSPRATICHE
Tutti possono adoperarsi per affrontare il problema tuttavia questo richiede di dedicarci del tempo; tempo che è inversamente proporzionale alla conoscenza di certe procedure ovvero meno si ha dimestichezza e maggior tempo bisognerà dedicare all’argomento ed il fattore tempo non è secondario. Affidarti ad un esperto può essere un ottima soluzione; vediamo cosa possiamo fare per te:
✓ Analisi gratuita della cartella esattoriale e verifica prescrizione
✓ Strategia difensiva personalizzata: ricorso, autotutela o rateizzazione
✓ Gestione completa delle pratiche e rappresentanza legale in caso di necessità
✓ Riduzione o annullamento di sanzioni, interessi e importi non dovuti
✓ Massima trasparenza: aggiornamenti costanti e costi chiari
Per le aziende offriamo anche:
- Verifica sistematica delle utenze TARI per tutti gli immobili aziendali
- Recupero di crediti per pagamenti eccessivi degli anni precedenti
- Consulenza per ottimizzazione fiscale della gestione rifiuti
Casi di Successo
- Annullamento totale di cartelle per prescrizione quinquennale
- Riduzioni del 70% su importi calcolati erroneamente dal Comune
- Blocco di pignoramenti grazie a ricorsi tempestivi con sospensiva
- Rateizzazioni sostenibili per imprese in difficoltà temporanea








